...polvere e testosterone si mescolano ai bramiti. Il sole sta terminando la sua ormai rapida corsa verso il Seguret e, radente, illumina la segreta vita della montagna.
Determinato a sfruttare sino all’ultimo secondo di quella splendida luce, striscio sino a ridosso di un pianoro dal quale giunge la possente voce del cervo.
Sfruttando un grosso tronco abbattuto dalla neve dell’inverno, mi affaccio curioso: una dozzina di cerve appaiono intente a riposarsi, impassibili di fronte all’ossessivo andirivieni di un grosso maschio troppo occupato a prevenire le incursioni di altri maschi per notare l’obiettivo della mia reflex.